Masse stagne contenendo più di 50 mg/kg di PCB: posso rimuoverle con cura (taglierino, lama oscillante) senza generare polvere e senza scaldare. Devo indossare dei dispositivi di protezioni idonei: guanti di gomma e maschera antipolvere. La rimozione deve essere più completa possibile (>98%) al fine di ridurre soprattutto il rischio di contaminazione del nuovo giunto.
Condensatori elettrici: posso rimuoverli senza danneggiarli ma devo separarli dai rottami al fine di smaltirli come rifiuti speciali.
Trasformatori di più di 1 kg: verifico se l’olio è stato sostituito con un olio senza PCB. Se non è il caso, mi rivolgo a un’azienda specializzata. Normalmente, i trasformatori di più di 1 kg sono stati risanati prima del 1998, qualora ne trovassi uno, informo subito il responsabile di cantiere.
Per conoscere le condizioni e le precauzioni necessarie in caso d'invertenti sui materiali contenenti PCB, consulto:
In caso di dubbi, mi rivolgo al Servizio di tossologie dell'ambiente costruito dello Stato di Ginevra.